IWONDERFULL Prime Video Channels, la “sconsiderata” piattaforma di streaming di I Wonder Pictures, continua ad ampliare la sua esclusiva proposta cinematografica con l’introduzione di due nuovi film, opere uniche e innovative nel panorama internazionale. Ogni titolo è scelto per offrire agli utenti contenuti di qualità, che non solo rappresentano il meglio della produzione contemporanea, ma anticipano tendenze, esplorano nuove visioni e promuovono talenti emergenti. IWONDERFULL Prime Video Channels continua a distinguersi per la sua proposta diversificata, rivolta a un pubblico attento e curioso di scoprire nuove tendenze del cinema contemporaneo.
IT’S NOT ME di Leos Carax dal 15 aprile su IWONDERFULL Prime Video Channels
Presentato a Cannes 2024, “It’s not me” è l’anomala autobiografia di un regista tra i più visionari e celebrati del cinema europeo, vincitore del premio per la miglior regia a Cannes per “Annette” e autore di film cult come “Holy Motors” e “Gli amanti del Pont-Neuf”. Con il suo stile inconfondibile, Leos Carax esplora qui i temi dell’identità e della solitudine, attraverso una narrazione visionaria e sorprendente, che sfida le convenzioni e intreccia opera e vita.
Per una mostra che alla fine non ebbe luogo, il Museo Pompidou chiede al regista Leos Carax di rispondere, attraverso le immagini, alla domanda: “Dove sei, Leos Carax?”. “It’s not me” tenta una risposta, piena di domande, sul cinema, sulla vita e sul regista stesso, ripercorrendo 40 anni di carriera attraverso materiali d’archivio, spezzoni dei suoi film e nuove sequenze, dando vita a un racconto frammentato, poetico e profondamente personale.
THE SWEET EAST di Sean Price Williams dal 7 maggio su IWONDERFULL Prime Video Channels
Dal regista Sean Price Williams, già direttore della fotografia per Abel Ferrara e per i fratelli Safdie, un viaggio sorprendente negli Stati Uniti di oggi, un “Alice nel Paese delle meraviglie” Gen Z che consacra lo straordinario talento della giovanissima attrice protagonista Talia Ryder, affiancata da due star come Ayo Edibiri e Jacob Elordi (“Euphoria”, “Saltburn”). “The Sweet East” è un’opera che cattura lo spirito della giovinezza e della scoperta, offrendo una visione affascinante della vita in un paesaggio sconosciuto e selvaggio. Williams costruisce un racconto ricco di contrasti, un road-movie, che è anche un percorso di crescita che esplora il confine tra l’innocenza e la perdita, mettendo in luce le sfumature più intime e dolorose dell’esperienza umana.
Durante una gita scolastica a Washington, D.C., Lillian si trova separata dai suoi compagni di liceo. In fuga da tutto o in cerca di qualcosa, la ragazza attraversa lo specchio che la separa dal mondo e intraprende un viaggio fiabesco attraverso la East Coast degli Stati Uniti. Tra insegnanti neonazisti, rivoluzionari da salotto, complottisti con la Q, registi indie, musulmani in fissa con l’aerobica e mostri veri e immaginari, le esplorazioni di Lillian la porteranno al cuore del Paese e forse anche alla scoperta di se stessa.