Un viaggio cinematografico che ci propone storie intense e attuali, tra esordi e anteprime, che raccontano il nostro tempo con sguardo audace e senza compromessi. Una molteplicità di temi che vanno dall’accettazione e consapevolezza della propria identità, ai turbamenti adolescenziali nel delicato passaggio all’età adulta, ma tra i temi anche la maternità, le dipendenze, le avanguardie tra arte e musica del 900.
Quella presente a Roma è una selezione di opere di autori e registi all’attenzione della critica e dei festival internazionali, accuratamente selezionati dalla giuria composta da Cristiana Paternò, Mauro Donzelli e Miriam Mauti e che concorrono per il Premio del Pubblico.
Da quest’anno, inoltre, German Films inserisce nella programmazione oltre al consueto programma di cortometraggi realizzati dagli studenti tedeschi nel corso dell’anno, tre ulteriori cortometraggi selezionati in testa alle proiezioni in programma: Landflucht di Anna Dokuchaeva e Sine Juhl, Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai e Sonic Salt di Felix Dierich.
Inaugura il festival giovedì 20 marzo alle ore 20.00 Another German Tank Story, in anteprima italiana, esordio alla regia di Jannis Alexander Kiefer, che ci restituisce il microcosmo intricato e precario di una piccola comunità tedesca nel momento in cui una troupe cinematografica arriva in paese sconvolgendo gli equilibri dei suoi abitanti. Il film, adattamento del precedente cortometraggio dell’autore, è stato presentato in diversi festival Europei. Il regista introdurrà la proiezione e sarà presente in sala per rispondere alle domande del pubblico al termine della visione. Anticiperà la proiezione Landflucht di Anna Dokuchaeva e Sine Juhl un cortometraggio sulla frustrazione che può derivare dal lavoro e sul sogno irraggiungibile della libertà.
Venerdì 21 marzo è in programma una replica del film alle ore 18.00 al quale seguirà, anche in questo appuntamento, un Q&A con il regista Jannis Alexander Kiefer. Anticiperà la proiezione, anche in questo caso, il corto Landflucht di Anna Dokuchaeva e Sine Juhl. A seguire, alle ore 20.30 in anteprima italiana Elbow di Aslı Özarslan, la storia di Hazal, tratto dall’omonimo romanzo di Fatma Aydemir. Una diciassettenne di origine turca costretta a fuggire a Istanbul dopo un incidente nel club berlinese in cui aveva deciso di festeggiare il suo diciottesimo compleanno. Il film ha debuttato in anteprima mondiale alla 74ª Berlinale nella sezione “Generation”. Anticiperà la proiezione il cortometraggio Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai. Dicembre 1999, tra l’ansia del Millennium Bug, una festa di compleanno in un casale isolato prende una piega inaspettata.
Sabato 22 marzo saranno proiettati dalle ore 17.00 alle ore 19.00 i corti della rassegna Next Generation Short Tiger, pensati per la distribuzione nelle sale, che arrivano a Roma grazie a German Films e al Filmförderungsanstalt (FFA), l’Ente Federale per la promozione cinematografica tedesca. Undici cortometraggi, realizzati dai più straordinari registi emergenti e studenti provenienti dalle migliori scuole di cinema tedesche. Sarà presente Isaac Martínez, regista di Black Youth.
Alle ore 19.00, in collaborazione con Accademia Tedesca Roma Villa Massimo, si terrà la proiezione speciale del documentario Luigi Nono – Il suono dell’Utopia di Thomas von Steinaecker. Un lavoro che esplora la vita e la musica di Luigi Nono, pioniere dell’avanguardia del dopoguerra, che dopo il fallimento del suo esperimento di unire serialismo e politica si reinventò con opere di elettronica dal vivo, lasciando un segno profondo sulla musica contemporanea. Sarà presente il regista che introdurrà il documentario e che al termine della proiezione risponderà alle domande del pubblico.
Sempre sabato 22, alle ore 20.30 sarà proiettato in anteprima italiana In Good Faith di Frauke Lodders. Hannah e Timotheus sono due fratelli che crescono in un villaggio rurale tedesco in una rigida famiglia evangelica. Presto però si trovano a dover affrontare i propri sentimenti e le proprie pulsioni adolescenziali, le aspettative dei genitori e quelle della comunità religiosa a cui appartengono. Anticipa la proiezione il cortometraggio Sonic Salt di Felix Dierich. Un viaggio visivo in un mondo microscopico dove i granelli di sale si trasformano in paesaggi surreali, mutando al ritmo della musica D’n’B.
Domenica 23 marzo, per l’ultima giornata di festival, alle ore 15.00, il documentario Tell Them About Us di Rand Beiruty, presentato in concorso a Biografilm 2024, è la storia di sette ragazze rifugiate a Eberswalde che affrontano le difficoltà dell’adolescenza e l’adattamento a una nuova cultura in un ambiente poco inclusivo. Attraverso alcuni laboratori creativi, la regista le aiuta a riflettere sul loro futuro e a elaborare le esperienze dolorose attraverso la rappresentazione scenica. Anticiperà la proiezione il corto Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai.
A seguire, alle ore 17.00 è la volta di Münter & Kandinsky di Marcus O. Rosenmüller in anteprima italiana, che racconta la turbolenta storia d’amore tra Wassily Kandinsky e la sua studentessa Gabriele Münter, sullo sfondo del movimento espressionista “Der blaue Reiter”. Mentre la loro relazione artistica fiorisce, quella personale si deteriora a causa delle promesse non mantenute da Kandinsky. Sarà presente in sala il distributore italiano Pier Francesco Aiello di PFA Films.
La quinta edizione del Festival del Cinema Tedesco si conclude con Vena, opera prima di Chiara Fleischhacker, presentato in concorso al Festival del Cinema di Torino 2024 e vincitore del Premio speciale della Giuria IWONDERFULL e del Premio FIPRESCI (Premio della Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica). Il film sarà proiettato alle ore 19.30, alla presenza della regista, che introdurrà la proiezione e parteciperà, al termine, al consueto Q&A con il pubblico in sala. Jenny, giovane ragazza dipendente dalla metanfetamina, affronta una gravidanza imprevista che aggrava la sua situazione. L’incontro con l’ostetrica Marla, inizialmente conflittuale, crea un legame che infonde speranza a Jenny, spingendola a confrontarsi con le difficoltà e le sfide del suo futuro incerto. Il film ha inoltre ricevuto tre candidature ai German Film Awards: miglior film, miglior attrice protagonista, miglior fotografia. Anticipa la proiezione il corto Sonic Salt di Felix Dierich.
Il Festival del Cinema Tedesco è promosso da German Films Service + Marketing GmbH, in collaborazione con il Goethe-Institut, l’Ambasciata della Repubblica di Germania a Roma, da quest’anno in collaborazione con Accademia Tedesca Roma Villa Massimo e con il supporto del Cinema Quattro Fontane.
Tutti i film saranno presentati in lingua originale con sottotitoli in italiano. L’ingresso alle proiezioni è con regolare attività di sbigliettamento.
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