“MONEY ROAD – OGNI TENTAZIONE HA UN PREZZO” prossimamente su Sky e in streaming su NOW

14 Mar, 2025

Sky annuncia l’arrivo di un nuovo show, Money Road – Ogni tentazione ha un prezzo. Il titolo, primo adattamento italiano del format internazionale Tempting Fortune – premiato tra i migliori titoli internazionali degli ultimi anni, con all’attivo edizioni oltreoceano e in Europa (tra cui UK, dove a breve debutterà la seconda stagione) – fa il suo ingresso tra i grandi show d’intrattenimento dell’offerta Sky e arriverà prossimamente su Sky e in streaming su NOW.

Alla conduzione ci sarà Fabio Caressa, amatissimo volto Sky, qui al suo esordio assoluto nella conduzione di un format d’intrattenimento. Ed è proprio lui ad annunciare sui social, con un video direttamente dal “set”, l’arrivo di questo nuovo show Sky Original, prodotto da Blu Yazmine, del quale sono in corso in questi giorni le riprese nella giungla malese.

 

Money Road – Ogni tentazione ha un prezzo è uno strategy game e un esperimento sociale inedito, il cui meccanismo prevede che dodici persone comuni, di diversa età, provenienza ed estrazione sociale, vengano riunite in un luogo remoto e selvaggio dalle condizioni climatiche, paesaggistiche e ambientali lontane da quelle di origine e talvolta estreme.

Qui – in un contesto di rigida privazione, avendo a disposizione solo il minimo indispensabile per la sopravvivenza – dovranno affrontare un impegnativo percorso tra la natura in più tratte, cercando di rimanere unite e di non cedere alle tentazioni irresistibili a cui verranno sottoposte: dovessero non resistere, le conseguenze sarebbero per l’intero gruppo perché il montepremi in palio verrebbe eroso ogniqualvolta dovessero non farcela.

Ciò che rimarrà del jackpot sarà l’obiettivo finale: chi nell’ultimo episodio arriverà al traguardo avrà la possibilità di partecipare alla divisione della cifra disponibile.

 

Le tentazioni avverranno continuamente, potranno essere di qualsiasi natura e portata, coinvolgendo il singolo o l’intero gruppo, e talvolta potranno anche essere “segrete”. Saranno questi meccanismi a generare un inevitabile conflitto tra le scelte e gli obiettivi individuali e quelli collettivi: chi penserà a se stesso e chi al bene del gruppo?