La pianista e compositrice toscana GIULIA MAZZONI ha firmato l’intera colonna sonora di Anna, il film del regista Marco Amenta attualmente in concorso per i David di Donatello 2025.
Con il suo talento e la sua sensibilità, Giulia Mazzoni ha saputo tradurre in musica le emozioni complesse della protagonista, una ragazza selvaggia e magnetica come la natura della sua Sardegna, che lotta per essere libera, senza farsi schiacciare dal passato e dalla paura. La compositrice ha lavorato con grande dedizione per realizzare un’opera musicale capace di enfatizzare e amplificare le emozioni e la forza del personaggio di Anna, creando una colonna sonora che si fonde perfettamente con le immagini, donando una nuova dimensione emotiva alla storia raccontata dal regista.
Wildness è il main theme del film, un brano – scritto in sole 48 ore – per pianoforte e quartetto d’archi. L’artista ha chiamato al suo fianco per l’esecuzione e la registrazione del brano (mixato presso lo studio Sonoria di Prato Francesco Baldi) un quartetto di professioniste donne: Angela Tomei al primo violino, Angela Savi al secondo violino, Luna Michele alla viola, Laura Gorkoff al violoncello. Quello che ne è derivato è un brano sognante e onirico, un viaggio dentro le nostre emozioni. L’ascolto di Wildness sprigiona la natura selvaggia che è dentro di noi, il fuoco che non dobbiamo reprimere ma alimentare e custodire. È un manifesto di libertà contro ogni etichetta e pregiudizio. Così come Anna, la protagonista del film, e la natura che fa da sfondo, GIULIA MAZZONI ci fa sentire con Wildness liberi e incontaminati. Come si può vedere anche nel videoclip del brano, dove si alternano immagini di Giulia Mazzoni al pianoforte a potenti sequenze del film, la musica si fonde perfettamente con l’intensità visiva e narrativa di Anna.
“Ho lasciato che il mio pianoforte parlasse la lingua di Anna: libera, ribelle, selvaggia. Volevo che la musica fosse carne e terra, che vibrasse con la stessa intensità del suo spirito indomito. Per questo ho scelto un quartetto d’archi tutto al femminile, per dare voce a una donna coraggiosa e alla terra che proteggeva. Anna non è solo un film, è un grido, un battito, una lotta. Essere parte di questo progetto è stato un onore e una responsabilità. Desidero ringraziare il Regista Marco Amenta per avermi coinvolta e voluta al suo fianco in questa avventura, la produzione, Simonetta Amenta, tutto il cast e tutta la squadra che ha lavorato a questa magnifica produzione” – GIULIA MAZZONI