Al Teatro Martinitt “Nuda Proprietà, Intrighi sotto chiave”. Recensione dello spettacolo del 27 Febbraio 2025

28 Feb, 2025

“Nuda proprietà – Intrighi sotto chiave” è una commedia degli equivoci, di innocenti doppi sensi, di fraintendimenti che divertono e sanno mettere la giusta dose di pepe, un tocco di romanticismo ma soprattutto dispensano buon umore quanto basta. La trama è semplice: una giovane coppia è costretta a vivere con la madre di lei ed è in cerca di una soluzione abitativa autonoma. Si imbatte in un annuncio che sembra proprio fare al caso loro ma nessuno sa che è tutto un piano ordito dal padrone di casa Pietro, con la complicità dell’ agente immobiliare e amica Maurizia, per poter fare pace con il passato e andarsene solo dopo aver fatto tutto quello che era giusto fare. In scena, da ieri fino al 9 marzo p.v., in quel gioiellino di teatro milanese che è il cine-teatro Martinitt, cinque attori affiatati che si divertono trasmettendo questo feeling al pubblico. Si ride molto e si trascorrono momenti piacevoli.

Unico neo in tanto buon lavoro è l’ eccessivo ritmo al quale si susseguono le battute che non sempre hanno il giusto respiro e, in alcuni momenti, rischiano di venire un po’ sacrificate. Il ritmo è impresso da una regia che gioca molto anche con un uso appropriato delle luci per staccare fra una scena e l’altra e non lasciare mai tempi morti. Nel complesso uno spettacolo ben assortito che regala spensieratezza e si lascia seguire con molta facilità. 

Virna Castiglioni per Global Story Telling