Basata sul libro best-seller di Beth O’Leary, la serie in sei episodi è una storia moderna e affascinante sull’amore. Una caleidoscopica commedia sentimentale attraverso un trio di relazioni indimenticabili: una storia d’amore divisa per classi, un rapporto di amicizia codipendente e un complicato ma affettuoso legame tra sorelle.
La serie parla di come trovare l’amore in luoghi insoliti e di come qualcuno possa davvero essere la persona giusta, ma che incontriamo nel momento sbagliato della tua vita.
Con un continuo passaggio tra passato e presente, ecco che conosciamo meglio la relazione tra Addie e Dylan ed sono proprio i salti temporali a permettere al pubblico di esser maggiormente empatici e affezionarsi davvero ai due protagonisti. Ogni volta che vediamo qualcosa del passato ecco che capiamo meglio gli eventi presenti e perché ora tra i due c’è parecchio distacco e freddezza a livello emotivo.
Anche gli altri personaggi sono funzionali e servono soprattutto per mettere in scena un amore non romantico ma di amicizia e fraterno. Il legame tra Addie e Deb è ben gestito così come l’amicizia tra Dylan e Marcus. Questo permette alla serie di non essere totalmente concentrata sulla componente amorosa ma anche di dare altri spunti di riflessione che i nostri protagonisti sono obbligati a fare perché costretti nel loro viaggio dentro al camper. Anzi proprio la componente romantica sembra essere la meno presente lungo il viaggio che risulta presente quasi solo nei flashback dove appunto Dylan e Addie stavano insieme.
“The Road Trip” riesce a distinguersi per una cadenza molto naturale attenta al dettaglio e ben ancorata al realismo. Il cuore del romanzo di O’Leary da cui prende spunto non viene tradito e anzi fornisce una componente visiva alle pagine scritte di facile comprensione e che ben si uniscono con l’immaginario di chi ha letto il libro.
Andrea Arcuri
