Metal Riot pubblicano l’album “Birth of Terror” il 15 novembre

7 Nov, 2024

“Birth of Terror” non è solo un album; è un’esperienza uditiva e visiva. Le canzoni si immergono in una miriade di temi, dall’horror alle riflessioni sulla vita reale, ogni traccia è un viaggio nella psiche della band. La copertina, concettualizzata con la visione di una forte protagonista femminile, è un sorprendente allontanamento dalle tipiche immagini di zombi e mostri degli album metal. L’artista finlandese Pauli Maronen è stato coinvolto per dare vita a questo potente personaggio, incarnando il desiderio della band di rompere gli schemi e offrire qualcosa di unico. Il percorso verso Birth of Terror è stato tutt’altro che lineare. Ciò che è iniziato con quindici canzoni ha dovuto essere completamente reinventato a causa dei cambi di formazione. Registrare l’album si è rivelato una prova di resistenza, con condizioni non ottimali per batteria e voce, lasciando solo le chitarre e il basso da registrare in un ambiente di studio adeguato. Nonostante questi ostacoli, METAL RIOT è emerso più forte, con un album che cattura la loro essenza ed energia. In una scena metal spesso criticata per la sua ripetitività e l’uso eccessivo di chitarre accordate male, i METAL RIOT rimangono fermi nel loro impegno per un suono heavy metal classico. Rifiutando le tendenze che compromettono la pesantezza del genere, la band trae ispirazione da una vasta gamma di fonti: altra musica, emozioni personali, natura e i momenti inaspettati che la vita offre.