“ Enlightenment ” è un viaggio di effetti sbalorditivi sonori e visivi per vivere le Quattro Stagioni. Ecco la nostra recensione….

22 Set, 2024

La tecnologia a servizio delle emozioni e della cultura, in questo caso musicale. Quello che Fever insieme a Projektil, un collettivo artistico svizzero di fama internazionale, ci propone è un incredibile viaggio attraverso il ciclo della vita e delle stagioni. Dopo Zurigo, Lione, Torino arriva anche a Milano e il nuovo scenario per questa suggestiva esperienza immersiva di luce e suoni sarà la Casa Cardinale Ildefonso Schuster. Grazie ad una location che si presta fortemente a questa esperienza con i suoi ampi soffitti e le volte laterali lineari e utilizzando tecnologie all’avanguardia basate su proiezioni scenografiche adattate all’architettura dell’edificio, ecco che saremo immersi in un affascinante viaggio attraverso le Quattro Stagioni di Vivaldi. 

All’arrivo si viene accolti nel migliore dei modi con gli addetti dello staff che andranno a scannerizzare il biglietto per poi entrare nel grande salone dove si consiglia di sedersi nelle file finali per poter ammirare totalmente il soffitto andando quasi a “sdraiarsi” il più possibile sulle sedute. Ovviamente le persone che entrano sono molte e dopo un po’ i posti più comodi finiscono ma anche le file più centrali riescono a dare un’ottima visuale per vivere al meglio l’esperienza. Vengono inoltre forniti dei cuscini per poter appoggiare la testa e rimanere comodi lungo tutta la durata dello spettacolo che sarà di circa 30 minuti. 

Ecco che lo spettacolo inizia e tra luci immersive, effetti caleidoscopici, fasci di vario genere e colori brillanti si viene inebriati e introdotti alla prima parte dell’opera di Vivaldi cioè la Primavera. Lungo il percorso, così come nei successivi, avviene un piccolo cambio non solo musicale ma anche in maniera del tutto coerente scenografico che ci accompagna verso la stagione successiva in questo caso l’Estate. Tale parte è caratterizzata da cerchi concentrici di luce che producono un effetto quasi ipnotico ma anche di calore che viene spezzato dalla venuta di lampi e tuoni che vogliono simboleggiare i tipici temporali improvvisi di questa stagione. E’ la volta dell’autunno con i suoi marroni, arancioni e quel senso di leggerezza degli alberi spogli per un viaggio che ci porta alla sua componente più soave e tranquilla verso l’Inverno. Lastre di ghiaccio con musica stridente, neve che copre ogni cosa e musica irrequieta caratterizza questa parte che contiene i suoni più classici di quest’opera ma anche quel brio che la rende unica e inimitabile.      

Nella sua parte più tecnica ed estetica si nota l’accuratezza e precisa cura nell’unire e far procedere insieme musica e scenografia. Non ci sono errori o sbavature guardando l’ampio soffitto ma solo un occhio attento noterà piccole imprecisioni lungo le pareti laterali che non vanno a seguire e impreziosire i profili delle finestre con qualcosa di adeguato ma viene preferito creare un effetto omogeneo con tutto il resto. L’opera di Vivaldi viene proposta agli spettatori riarrangiandola e registrandola appositamente per migliorare l’esperienza immersiva, infondendo ai brani classici un tocco contemporaneo. I puristi potrebbero storcere il naso.

“Enlightenment” fa parte di una serie di spettacoli di luce chiamati “Eonarium” che si svolgono in luoghi spettacolari noti per il loro carattere storico o che fanno parte del patrimonio culturale. Puntando ad amplificare l’atmosfera e l’architettura esistenti, questo spettacolo innovativo fatto di proiezioni è adattato esattamente alle misure del soffitto, delle pareti, dei balconi e delle altre strutture presenti nell’edificio, utilizzando un modello 3D dello spazio creato da una scansione degli interni. In questo modo, ogni spettacolo rappresenta un’esperienza immersiva attentamente studiata e unica per la città. Questo viaggio continuerà con due tappe aggiuntive nella magia dell’universo, portando gli spettatori direttamente al “Samsara” (un concetto preso in prestito dalle culture induista, buddhista e giainista che descrive il ciclo infinito di rinascita e sofferenza) e al “Nirvana” (il raggiungimento dell’illuminazione finale e la liberazione dal samsara. Un’esperienza affascinante che attirerà bambini e adulti, amici e famiglie.

I biglietti sono disponibili ora esclusivamente su sito web ufficiale e sulla piattaforma di Fever a partire da 12€ per gli adulti e 7€ per i bambini.

Andrea Arcuri