Torna “Brennero”  su RAI 1 con una nuova puntata

21 Set, 2024

LA SERIE

Una PM originaria di una facoltosa famiglia di lingua tedesca e un ispettore di lingua e cultura italiana con un passato difficile sono costretti a lavorare insieme al caso di un serial killer. Superando le reciproche diffidenze e facendo squadra, Eva Kofler e Paolo Costa daranno la caccia allo spietato assassino, tornato a colpire dopo anni, riaprendo le ferite e le tensioni culturali che hanno segnato per decenni la città di Bolzano.

SINOSSI

Siamo a Bolzano, in Italia. Eppure chi arriva per la prima volta in città, è convinto di trovarsi in Germania. I cartelli per strada sono scritti in tedesco, alcune persone non ti capiscono se chiedi un’informazione, serve addirittura che si superi un esame di lingua tedesca se si vuole accedere alle cariche pubbliche. Gli stessi cittadini sono spaccati in due: da un lato i tedeschi, precisi, rigorosi e benestanti; dall’altro gli italiani, chiassosi e calorosi.
Il ritrovamento di un cadavere costringe Eva, una giovane e rampante PM di cultura tedesca, a lavorare fianco a fianco con Paolo, un ispettore di origini italiane, nato e cresciuto a Bolzano. Entrambi sembrano inizialmente rappresentare lo stereotipo della propria cultura: austera, fredda e razionale lei; affascinante, spaccone e avventato lui. Ma è davvero così o sono solo semplici pregiudizi?
La frequentazione coatta porterà Eva e Paolo a scoprirsi diversi da quello che pensano, diventando una solidissima coppia investigativa mentre danno la caccia al “Mostro di Bolzano”, uno spietato serial killer che si è macchiato di sei omicidi, tutte persone di lingua tedesca, colpevoli (secondo lui) di aver trattato gli italiani come inferiori. E proprio nel tentativo di catturare il Mostro, tre anni prima, Paolo aveva perso non solo la gamba destra, ma anche la sua compagna (e collega) Giovanna. Per lui, quindi, catturare il Mostro è ormai una faccenda personale, la sua vera e propria ossessione.
Anche Eva ha un’ossessione, che però non ha niente a che fare con il caso del Mostro: porta il nome di Mathilde, una giovane pittrice a cui Eva è molto affezionata.
Nel corso delle indagini Eva e Paolo si troveranno a fare squadra e affronteranno insieme il pericoloso caso del Mostro, superando le reciproche ossessioni e guarendo dalle loro (all’apparenza) insanabili ferite interiori.