Proiezione di “COME PECORE IN MEZZO AI LUPI” oggi alle 20:45 al Gallio Film Festival 2024

26 Lug, 2024

COME PECORE IN MEZZO AI LUPI di Lyda Patitucci

Offerto da OTTICA NOVELLO

 

NOTE DI REGIA

“Due sono gli aspetti che hanno determinato il percorso della creazione di questi personaggi: da un lato l’emotività, i sentimenti alla base delle loro scelte, dall’altro la necessità di (farli) agire in maniera dinamica, credibile, nel contesto criminale in cui si muovono. Dualità che è la chiave stessa del film, sempre in bilico tra azione e relazioni. L’idea generale, ma anche il grande obiettivo, è che tutti gli elementi presenti sullo schermo vadano nella stessa direzione, raccontando la stessa cosa con un certo rigore. Ho cercato di raccontare i protagonisti di questa storia per come sono: con tono secco, diretto, onesto, crudo e persino spietato, ma con sentimento, emozione, sempre senza giudizio”

 

SINOSSI

Vera è una fixer, procura cose. Sta al soldo di una banda di serbi: Dragan, il capo indiscusso, fervente cattolico dalla morale e dalla lettura della Bibbia distorte; Goran, il tutto- fare; Milorad, che una volta è stato sepolto vivo. E poi ci sono Gaetano e Bruno, che si sono conosciuti a San Vittore, due criminali di piccola taglia quasi più per necessità che per convinzione. I serbi girano per la città amministrando con il terrore i loro affari, gli italiani si affaccendano con piccole rapine. Poi un giorno Gaetano ha una dritta su un furgone portavalori con un carico da tre milioni di euro, e va da Dragan a proporgli l’affare. Ma non tutto è come sembra, perché all’incontro tra i due gruppi Vera riconosce Bruno e Bruno riconosce Vera: sono fratello e sorella, e mentre lui è soltanto un criminale che cerca disperatamente di rimettersi in riga per sé e per la figlia Marta, Vera è una poliziotta infiltrata…

 

REGISTA

Lyda Patitucci, laureata in cinema al DAMS di Bologna, si specializza in montaggio frequentando il corso I Mestieri Del Cinema: Film Editor coordinato dalla Cineteca di Bologna e successivamente in Regia Cinematografica nella ESCAC, scuola di cinema di Barcellona. Collabora con il Centro di Preformazione Attoriale e la scuola Vancini di Ferrara.Ha lavorato come regista di seconda unità, specializzata in scene d’azione, nei film Veloce Come Il Vento e Il Primo Re, entrambi di Matteo Rovere.Ha inoltre collaborato alla realizzazione delle scene di calcio del film Il Campione di Leonardo D’Agostini.

 

Andrea Arcuri