Torna per l’ottava edizione l’Aqua Film Festival, la rassegna internazionale per lavori dedicati al tema dell’acqua organizzata dall’Associazione Culturale no profit UNIVERSI AQUA, che si terrà su Mymovies dal 6 al 9 giugno e alla Casa del Cinema di Roma a Villa Borghese, nel pomeriggio del 9 giugno con la cerimonia di premiazione. Il Festival, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, nato con scopi ambientalistici, sociali e di valorizzazione del territorio, seleziona cortometraggi di qualunque genere e nazionalità incentrati sulla tematica dell’Acqua e del territorio, brevi film capaci di interpretare, attraverso il linguaggio del cinema, gli aspetti sociali, ecologici, culturali, naturalistici e artistici di questo straordinario e vitale elemento che coinvolge la nostra vita.
Proiezioni di film e grandi storie legate alla sostenibilità ambientale e cultura del festival, diretto e fondato da Eleonora Vallone – pittrice, stilista, autrice, attrice di cinema, televisione e teatro, giornalista ed esperta di metodologie salutistiche in acqua.
Un ricco programma curato da Eleonora Vallone e dalla responsabile della programmazione e co-conduttrice, Daniela Riccardi. Il festival vuole rappresentare, con lo strumento cinematografico e di documentazione, lo straordinario mondo dell’acqua nei suoi diversi valori e bellezza, narrando territori e storia, per stimolare una maggiore consapevolezza, scoprendo anche nuovi talenti cinematografici nel campo dell’audiovisivo. Proiezioni di film e grandi storie legate alla sostenibilità ambientale.
Due i concorsi ufficiali del festival, quello dedicato ai Corti di massimo 25 minuti e quello dedicato ai Cortini di massimo 3 minuti: PREMIO SORELLA
AQUA MIGLIOR CORTO e PREMIO SORELLA AQUA MIGLIOR CORTINO. La madrina del Festival è Milena Vukotic, mentre la giuria del Festival è composta dal presidente di giuria, Sebastiano Somma e da Massimo Spano, Alessandra Canale, Susy Laude, Ernesto D’Argenio, Iris Margarita Peynado e Gloria Vancini.
Tra i film in concorso si segnalano l’argentino Días De Lluvia di Ainara Iungman. Roberto sta facendo delle riparazioni edili nel suo cortile quando il terreno del cemento si rompe e lui cade improvvisamente in un buco. Di conseguenza, sua moglie Graciela e i suoi figli adulti Camila ed Emanuel cercano di salvarlo. Nel corso della giornata non riescono ad ottenere aiuti a causa della crisi meteorologica idrica in città, e la pioggia incessante aggrava la situazione. È allora che devono decidere come agire; trovano quindi uno spazio di riflessione che li porterà a confessare i loro problemi familiari di lunga data. Riscaldamento locale dell’italiano Manuel Vitali.
In un paesino sconosciuto, il caldo raggiunge livelli insopportabili, costringendo i suoi abitanti a rimedi folli per poter sopravvivere. La quotidianità viene plasmata dai capricci del sole, assumendo un tocco onirico… e funesto. Bird Drone film d’animazione dell’australiano Radheya Jegatheva che racconta di un solitario gabbiano in cerca d’amore fatica ad accettare che il suo nuovo oggetto di affetto sia un drone pilotato da un umano con una durata limitata della batteria. Chimborazo della spagnola Keila Cepeda racconta i raccoglitori di ghiaccio del Chimborazo, da anni sottoposti alle intemperie del vulcano, situato nelle Ande ecuadoriane. In cambio, tritano parte del ghiaccio per provvedere al sostentamento della loro gente.