Gerri, la nuova serie crime diretta da Giuseppe Bonito, con Giulio Beranek e Valentina Romani, prodotta da Cattleya – parte di ITV Studios – in collaborazione con Rai Fiction, in collaborazione con il Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e con il supporto di Regione Puglia, Fondazione Apulia Film Commission e PugliaPromozione, in onda da lunedì 5 maggio per quattro prime serate su Rai 1.
La serie è una distribuzione internazionale Rai Com ed è stata già venduta in numerosi paesi, tra cui Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Lituania, Bulgaria, Georgia, Spagna e America Latina.
Gerri, girata interamente in Puglia, è tratta dai romanzi di Giorgia Lepore editi da Edizioni E/O, scritta da Sofia Assirelli e Donatella Diamanti e diretta da Giuseppe Bonito. La serie è stata presentata il 27 marzo al Bif&st nella sezione Eventi speciali.
Il protagonista della storia è Gregorio Esposito, per tutti Gerri. Trent’anni, occhi profondi e malinconici, Gerri (Giulio Beranek) ha l’aria di qualcuno capitato nella storia sbagliata e forse è proprio così. Ispettore di polizia di origine rom, studia con metodo i casi su cui indaga, prende appunti complicati per poi lanciarsi in decisioni avventate a volte risolutive, altre pericolose; è sempre in bilico, tra presente e passato. Innamorato del genere femminile, esercita un grande fascino sulle donne ad eccezione della viceispettrice Lea Coen (Valentina Romani) che sembra invece essere l’unica a non voler avere nulla a che fare con lui, intuendo che è un uomo ancora profondamente irrisolto. Infatti, dietro alla sua corazza di uomo affascinante e risoluto, Gerri nasconde un animo profondamente inquieto e segnato da un passato misterioso da scoprire.
Nel cast, al fianco di Giulio Beranek nel ruolo dell’ispettore Gerri Esposito e Valentina Romani nel ruolo della viceispettrice Lea Coen, troviamo Fabrizio Ferracane, Roberta Caronia, Irene Ferri, Lorenzo Adorni, Lorenzo Aloi, Cristina Pellegrino, Tony Laudadio, Cristina Cappelli, Carlotta Natoli e Massimo Wertmüller.