Sale l’attesa per i Laureus World Sports Awards, gli Oscar dello sport, in programma a Madrid, presso il Palacio de Cibeles, il prossimo 21 aprile. E con l’attesa sale anche il numero dei campioni dello sport che hanno già confermato la loro partecipazione ai “The Athletes’ Awards”.
Da Simone Biles, Rebeca Andrade, Aryna Sabalenka a Novak Djokovic, Mondo Duplantis e Carlos Alcaraz è lungo l’elenco dei campioni attesi nella capitale spagnola in occasione dei Laureus Awards. A condurre la premiazione l’attore Matthew Goode, stella del cinema britannico, che ha recitato, tra l’altro, in “Downton Abbey”, “Watchmen” e “The Imitation Game”. Matthew Goode raccoglie il testimone di Morgan Freeman, Hugh Grant e Andy Garcia alla conduzione dei Laureus Awards nelle ultime edizioni.
«I migliori atleti del mondo arriveranno a Madrid per il 25° anniversario dei Laureus World Sports Awards, ma non credo che nessuno di loro sarà più emozionato di me di far parte del più grande spettacolo dello sport. Gli sportivi che celebreremo non hanno bisogno di un copione. Le star del nostro show hanno già scritto le loro storie nel 2024» ha affermato Matthew Goode.
La cerimonia di premiazione dei Laureus Awards sarà trasmessa lunedì 21 aprile, nel giorno di Pasquetta, alle ore 20.00, su Sky Sport Arena, con il commento di Nicola Roggero e Ghilda Pensante. Collegamenti in diretta dal red carpet, già dal pomeriggio, su Sky Sport 24, con l’inviata Valentina Fass, pronta a raccogliere le parole degli sportivi presenti.
Ecco nel dettaglio i nomi dei campioni dello sport, del presente e del passato, attesi a Madrid per i Laureus World Sports Awards:
Atletica leggera: Mondo Duplantis, Nawal El Moutawakel, Tegla Loroupe, Edwin Moses, Letsile Tebogo
Basketball: Rudy Fernández
Cricket: Steve Waugh
Ciclismo: Chris Hoy
Calcio: Kosovare Asllani, Cafu, Fabio Capello, Fernando Carro, Iker Casillas, Luis de la Fuente, Luis Figo, Ruud Gullit, Robin Le Normand, Rafael Louzán
Ginnastica artistica: Rebeca Andrade, Simone Biles, Nadia Comăneci, Li Xiaopeng
Hockey: Luciana Aymar
Kayak: Saúl Craviotto
Motorsport: Zak Brown, Emerson Fittipaldi,
Tiro con l’arco paralimpico: Matt Stutzman
Atletica leggera paralimpica: Tanni Grey-Thompson
Badminton paralimpico: Qu Zimo
Scherma paralimpica: Bebe Vio
Nuoto paralimpico: Daniel Dias, Teresa Perales, Jiang Yuyan
Canottaggio: Steve Redgrave
Rugby: Sean Fitzpatrick (Laureus Academy Chairman), Bryan Habana, Hugo Porta
Sci: Eileen Gu, Maria Hőfl-Riesch
Squash: Nicol David
Surf: Kelly Slater
Nuoto: Ariarne Titmus
Tennis: Carlos Alcaraz, Paula Badosa, Mansour Bahrami, Boris Becker, Belinda Bencic, Novak Djokovic, Garbiñe Muguruza, Aryna Sabalenka, Stefanos Tsitsipas
Windsurf: Robby Naish
ECCO L’ELENCO COMPLETO DEI NOMINATI
Laureus World Sportsman of the Year Award (Sportivo dell’anno)
Carlos Alcaraz (Spagna), tennis
Mondo Duplantis (Svezia), atletica leggera
Léon Marchand (Francia), nuoto
Tadej Pogačar (Slovenia), ciclismo
Max Verstappen (Paesi Bassi), automobilismo
Laureus World Sportswoman of the Year Award (Sportiva dell’anno)
Simone Biles (USA), ginnastica artistica
Aitana Bonmatí (Spagna), calcio
Sifan Hassan (Paesi Bassi), atletica leggera
Faith Kipyegon (Kenya), atletica leggera
Sydney McLaughlin-Levrone (USA), atletica leggera
Aryna Sabalenka (Bielorussia), tennis
Laureus World Team of the Year Award (Squadra dell’anno)
FC Barcellona squadra femminile (Spagna), calcio
Boston Celtics (USA), basket
McLaren Formula 1 (UK), automobilismo
Real Madrid (Spagna), calcio
Nazionale spagnola maschile di calcio
Nazionale americana maschile di basket
Laureus World Breakthrough of the Year Award (Rivelazione dell’anno)
Julien Alfred (St Lucia), atletica leggera
Bayer 04 Leverkusen (Germania), calcio
Summer McIntosh (Canada), nuoto
Letsile Tebogo (Botswana), atletica leggera
Victor Wembanyama (Francia), basket
Lamine Yamal (Spagna), calcio
Laureus World Comeback of the Year Award (Ritorno dell’anno)
Rebeca Andrade (Brasile), ginnastica artistica
Caeleb Dressel (USA), nuoto
Lara Gut-Behrami (Svizzera), sci alpino
Marc Márquez (Spagna), motociclismo
Rishabh Pant (India), cricket
Ariarne Titmus (Australia), nuoto
Laureus World Action Sportsperson of the Year Award (Sportivo dell’anno negli sport d’azione)
Yuto Horigome (Giappone), skateboard
Chloe Kim (USA), snowboard
Caroline Marks (USA), surf
Aleksandra Miroslaw (Polonia), arrampicata di velocità
Tom Pidcock (UK), mountain bike
Arisa Trew (Australia), skateboard
Laureus World Sportsperson of the Year with Disability Award (Sportivo con disabilità)
Catherine Debrunner (Svizzera), atleta paralimpica
Teresa Perales (Spagna), nuoto paralimpico
Tokito Oda (Giappone), tennis in carrozzina
Matt Stutzman (USA), tiro con l’arco paralimpico
Jiang Yuyan (Cina), nuoto paralimpico
Qu Zimo (Cina), badminton in carrozzina
Laureus Sport for Good Award (Sport per il bene comune)
Programmi selezionati da una giuria specializzata. La Laureus Academy sceglierà il vincitore
Kick4life (Lesotho) – Utilizza il calcio per favorire l’uguaglianza di genere e per coinvolgere i bambini e i giovani a rischio
Figure Skating in Harlem (USA) – La pratica del pattinaggio di figura favorisce l’uguaglianza razziale, migliorando la qualità della vita delle ragazze che partecipano al progetto
Kind Surf (Spagna) – La surfterapia è lo strumento utile per sostenere i giovani a rischio di esclusione sociale a causa di disabilità intellettive
Liberi Nantes (Italia) – Il calcio favorisce l’inclusione sociale per i rifugiati e per coloro che richiedono asilo politico
Paris Basket 18 (Francia) – Il basket è sinonimo di uguaglianza di genere e di integrazione sociale grazie allo sviluppo della pratica sportiva al femminile
Street League (UK) – Attraverso più attività sportive aiuta i giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni nel processo di formazione e avviamento al mondo del lavoro.