L’album si apre con il singolo “ love u ” e da subito il gruppo mette in chiaro le sue capacità e il suo ritmo sfrenato. Una ballata tutto sommato semplice con continui passaggi veloci e piccoli momenti di respiro dove la musica ha la funzione di dettare il passo e il canto è funzionale per farci scatenare anche preso tutto insieme la canzone potrebbe rischiare di essere troppo disordinata nella sua moltitudine di stili. Ecco arrivare “ LEECH ” che vede un predominio assoluto della cantante Lotta Ruutiainen con una voce potente e inquietante che racconta della lotta contro la depressione e i pensieri di autolesionismo. Il brano è accompagnato da un videoclip e il gruppo dimostra non solo un’estetica molto ricercata e di forte impatto ma anche ben allineata con il tema trattato in modo da renderlo tanto potente e magnetico nelle immagini bellissime del video quanto profondo e ben delineato nel riuscire a infondere paura e quel senso di smarrimento. Si procede con ” SADIST ” e siamo di fronte ad una nuova scarica di adrenalina. La cantante ci regala una performance sentita toccando diversità a livello vocale che ben si adattano alla musica. Un brano multi variegato che sembra contenere al suo interno altri mille canzoni ma solo un piccoli momenti fugaci e alla fine l’unione di tutto questo… suona molto bene. E’ il momento di “ sugar rush ” che viene accompagnata anche da un videoclip promozionale. Il gruppo regala delle immagini in forte contrasto tra momenti di assolo musicale, statici momenti di canto ma c’è anche la voglia di raccontare una storia con manichini rossi che circondano Lotta mentre canta oppure tubi in cui si vede passare un liquido sospetto per finire nel corpo della cantante. Un brano tutto sommato che riesce nel suo intento di entrare in testa con un motivetto semplice ma che viene anche impreziosito da passaggi di assolo vibrante di chitarra o di strofe parlate.
” slay ur enemies ” dura poco partendo molto forte e non rallentando mai. Una canzone anarchia, realizzata per far scatenare l’ascoltatore con moltissimi elementi di forte impatto sonoro. L’aspetto più interessante è però il videoclip che accompagna il brano perché risulta pieno di trovate registiche, estetiche e cromatiche davvero originali e ancor più piacevoli rispetto a quello che stiamo ascoltando. ” hallucinate ” sempre in alcuni momenti molto simile ad altre canzoni del gruppo soprattutto nella sua componente musicale. Più originale come viene usata la voce di Lotta modulata a simil cori con altri momenti di parlato e di buon effetto. La canzone è eseguita e arrangiata nel migliore dei modi, solo che dopo tante altre realizzate con lo stesso stile si vorrebbe qualcosa di differente.
“ WAVES ” suona decisamente diversa e porta una ventata di novità all’album fino ad ora ascoltato. L’inizio è più leggero ma non è questo il suo aspetto originale ma proprio un mix di strumenti con arrangiamenti e unione davvero differente che conquistano già al primo ascolto e rendono il brano uno dei migliori di questa pubblicazione. ” get mad ” inizia molto bene e procede ancora meglio. Il canto è magnetico ed enigmatico al punto giusto mentre i bassi impazzano e ci avvolgono con passo potente per lasciare ogni tanto il passo a piccoli suoni che ne impreziosiscono la bellezza. Siamo alla conclusione con ” burn the world with me ” che possiede un passo particolare fatto di momenti epici di alto profilo sonoro ma allo stesso tempo ha elementi oscuri che rendono il brano pieno di significato e volutamente ambiguo in quello che vuole trasmettere.
DEATHMATCH track :
“love u”
“LEECH”
“SADIST”
“sugar rush”
“slay ur enemies”
“hallucinate”
“WAVES”
“get mad”
“burn the world with me”
“fever dream”
LUNA KILLS sono :
Lotta Ruutiainen – Vocals
Samuli Paasineva – Guitar
Jimi Kinnunen – Drums
Lassi Peltonen – Bass
Andrea Arcuri
