LILIE HOAX – il nuovo singolo in uscite è VICKY

18 Feb, 2025

Lilie Hoax, giovane cantautrice italiana fortemente ispirata dal pop americano dell’ultimo ventennio, presenta il nuovo singolo Vicky – dal 21 febbraio in radio e su tutte le piattaforme digitali.

Lilie Hoax (Ilaria Gibellini) è letteralmente circondata da alcuni tra i più grandi musicisti e produttori italiani, e lo storico studio di registrazione romano Digital Records è casa sua. Il suo talento è stato quindi nutrito negli anni. Le ispirazioni, alimentate da un’inarrestabile creatività, si trasformano così in una serie di brani che partono da una manciata di note accennate al pianoforte e prendono forma in studio sotto la sua supervisione, dalla prima suggestione all’incisione finale.

I primi brani realizzati da Lilie Hoax stanno componendo in queste settimane il suo primo album Snags, in arrivo a breve, di cui farà parte anche Vicky

Scritto da Lilie Hoax e prodotto da lei e Paolo CostaVicky è un trascinante brano dal sapore pop USA, cantato in inglese e arricchito da chitarre rock e irresistibili cori che lo rendono immediatamente accattivante: impossibile resistere alla tentazione di unirsi e cantarla in un urlo liberatorio!

Lilie Hoax racconta: «Vicky è una canzone ispirata da una persona che ho incontrato nei miei primi anni di liceo, con cui non avevo un bel rapporto. Ho iniziato a scriverla una sera per divertirmi, anche se normalmente scrivo solo se ho bisogno di tirare fuori qualche pensiero. È stato quindi un processo di scrittura estremamente diverso per me, in cui ho riflettuto molto meno e giocato molto di più. Mi sono scoperta in questa canzone e ho fatto musica in un modo che non sapevo ancora di poter fare. “Vicky” è sempre stata molto presuntuosa e mi è sempre venuta contro in tutti i modi che conosceva, e in parte mi sembrava uscita da un film liceale, circondata da amiche vestite esattamente come lei.
Di fatto, in Vicky per me si può identificare ogni persona che vuole prevalere sugli altri, che non dà modo di esprimersi e che pugnala alle spalle: la cosiddetta “mean girl”, “adorata” per paura e a cui piace comandare. Ho cercato di trasformare questa figura in un personaggio divertente, rappresentandone i modi attraverso rime, ritornelli e cori. La canzone si è quasi scritta da sola, e quando avevo finito, alla fine mi stava simpatica. Sul coro si possono sentire alcuni miei amici urlare e divertirsi, e ogni strumento è stato scelto non a caso. Questo singolo è nato perché volevo divertirmi e ridere su brutte esperienze che tutti i teenagers avranno vissuto. Spero che chiunque abbia la propria Vicky possa cantare a squarciagola ogni parola e non sentirsi più solo.»