” Inarrestabile ” – Recensione in Anteprima. Su Prime Video dal 16 Gennaio 2025.

11 Gen, 2025

Ecco la storia vera ed emozionante di Anthony Robles, nato con una gamba sola, il cui spirito indomito e incrollabile determinazione lo hanno portato a sfidare le difficoltà e inseguire i propri sogni. Con l’amore e il sostegno incondizionati della madre Judy e l’incoraggiamento dei suoi allenatori, Anthony affronta le avversità per guadagnarsi un posto nella squadra dell’Arizona State Wrestling. Ma dovrà dare tutto se stesso per diventare un campione di NCAA.

I film sportivi hanno sempre quella struttura molto convenzionale e il suo progredire risulta sempre prevedibile soprattutto se poi si conosce la storia e conclusione da cui è tratta. Tranquillamente possiamo dire che non siamo di fronte a qualcosa di innovativo, la narrazione avviene in maniera semplice senza virtuosismi e siamo di fronte ai vari passaggi di caduta, risalita, ostacoli e rivalsa di una parabola di un grande campione. Tanti aspetti poi vengono creati (e romanzati) per condensare e dimostrare certi passaggi e quindi ci ritroviamo a vivere la famiglia che vive in stato di semi povertà, con uomo violento e prevaricatore con la madre di Anthony che si ritrova a subire per poi prendere in mano la sua situazione diventando anche esperta di finanza. Tutto scorre veloce anche se a tratti poco credibile e sono proprio questi obbligati passaggi creati apposta per esaltare i successivi di redenzione e risalita ad oscurare la vera storia.

Non vogliamo mancare di rispetto alle sofferenze di Anthony Robles, la sua è una storia che merita di essere raccontata e conosciuta ma dispiace che ci si ostina ad usare certi “mezzi” furbi come la musica d’effetto, i momenti negativi superati in poco tempo, il puntare su personaggi simpatici e compassionevoli che rendono il film per quanto rassicurante anche eccessivamente stereotipato e forzato.

Nonostante i tanti limiti, il film rimane una storia di coraggio e determinazione per superare i propri ostacoli che merita di essere ascoltata e vista per non dimenticarci mai che dobbiamo lottare per essere noi stessi e se poi le avversità non si superano sempre in pochi minuti e con poco affanno, sarà quella la vera difficoltà da superare magari si, ricordandoci gli ostacoli superati da Anthony Robles.  

Andrea Arcuri