” Sinceramente Persia – One Milf Show ” . Recensione. Disponibile on demand su Discovery+ e il 13 Gennaio sul NOVE .

8 Gen, 2025

Arriva su discovery+ e sul canale NOVE, il primo spettacolo di Valentina Persia che la vede assoluta protagonista in un’esplosione di comicità e ironia che affronta il tema del desiderio femminile del confronto tra i sessi dopo i cinquant’anni. Valentina Persia trasforma episodi di vita quotidiana in sketch divertenti e pungenti, invitando il pubblico a riflettere e a ridere senza giudizio. Accanto a lei due compagni di viaggio Paolo Ruffini e il sessuologo Nicola Macchione e tre ospiti d’eccezione: Ignazio Moser, Paola Barale e Vanessa Minotti. Un viaggio tra autoironia e provocazione, che celebra l’indipendenza e l’autenticità di ogni donna.

Nata nel programma “La Sai L’Ultima?” per poi continuare con sketch comici in programmi come “Colorado” o “Only Fun”, Valentina ha continuato la sua carriera anche con ruoli di attrice in vari film e come concorrente nel programma “L’Isola dei Famosi”. Dopo averla vista in così tanti programmi e in ruoli differenti, era ora che finalmente anche lei avesse un programma tutto suo perché è giusto dare spazio a ognuno soprattutto per chi ha dimostrato di sapersi adattare a tante realtà. C’era quindi molta curiosità nel vederla su un palco per più tempo dei classici cinque minuti o come partecipazione ad un gruppo più ampio. C’è da notare anche che Valentina non hai mai avuto un personaggio di stampo goliardico o caricaturale usando travestimenti o mantra ridondanti come tanti altri perché lei stessa è un personaggio portando in scena una “milf” un po’ casinista che trasborda di sex appeal simpatico con il suo accento romano e le sue battute piene di doppi-sensi.

Valentina porta in scena uno show in cui affronta tre grandi tematiche: il desiderio in tutte le sue forme, il maschio contemporaneo e l’essere donna over 50. Introduce ognuna di queste categorie con piccole interviste in esterno al pubblico, un suo monologo sull’argomento e un ospite d’eccezione con cui scambiare due parole e farsi due risate. Ogni tanto poi vengono richiesti interventi da parte del sessuologo Nicola Macchione e Paolo Ruffini che gli fa anche da valletto in sala per coinvolgere il pubblico.

Come detto prima c’era grande curiosità nel vedere come l’artista riusciva a gestire la presenza sul palcoscenico per circa 90 minuti. Grazie a uno schematismo di base, la suddivisione in argomenti con momenti ben precisi al suo interno che evitano quel senso di confusione, il programma procede ordinato senza che ce ne accorgiamo. Valentina regala al pubblico qualcosa di sempre vario dove il punto centrale rimane certamente il classico monologo ma anche coinvolgendolo in modi differenti anche grazie a ospiti per non fare un vero “one milf show” ma dimostrando ancora una volta che sa benissimo adattarsi a stili diversi riuscendo benissimo in tutti.

Alla fine arriva anche un regalo inaspettato; un gradito ritorno al passato ed ecco che Valentina decide di chiudere e salutare con tre barzellette. Proprio la sua nascita artistica sono state le storielle comiche che lei non dimentica proprio a dimostrare che dal passato bisogna sempre partire come spunto (comico) per il futuro. Non possiamo fare altro che augurare a Valentina un futuro pieno di traguardi lavorativi e tante risate per il pubblico.  

 

Andrea Arcuri