Wallace inventa uno gnomo “intelligente” che sembra sviluppare una mente propria e questo preoccupa molto Gromit. Quando si scopre che una figura vendicativa del passato potrebbe essere la causa di questi problemi, tocca a Gromit lottare contro forze sinistre e salvare il suo padrone…
Lo stile estetico ma soprattutto stilistico della Aardman è inconfondibile e inimitabile. La motion-capture di Wallace & Gromit ma anche di Shaun e dei personaggi di “Galline in Fuga” ha alle spalle un lavoro manuale e di precisazione che non può essere messo a confronto con nessun CGI o live-action. A questo si aggiunge quel gusto comico tipicamente Inglese tra situazioni al limite dell’assurdo e risate di forte impatto che ricordano grandi nomi come “Mr.Bean” giusto per fare una comparazione di un altro grande personaggio che usava l’humour british.
Questo nuovo capitolo della coppia “Wallace & Gromit” è certo un piacevole tuffo nel passato per una serie che ha conquistato milioni di fan con gli episodi in tv e cortometraggi senza dimenticare il magnifico film “La Maledizione del Coniglio Mannaro” che ha conquistato l’Oscar come Miglior Film d’Animazione nel 2005. Lo stile proposto è sempre lo stesso con una storia avventurosa, buffa, arguta che esagera volutamente nelle situazioni paradossali ma che coglie perfettamente nel segno. L’equilibrio tra la comicità dei personaggi e la necessità di rendere il prodotto movimentato e sempre di alto intrattenimento raggiunge un ottimo risultato sebbene il livello del primo lungometraggio o di altri film non viene raggiunto appieno.
Le scene d’azione e la parte più movimentata sono di ottima fattura e il film si vede che voglia puntare proprio su questo aspetto regalando al pubblico un classico film d’animazione pieno di colori, tanta allegria e corse all’impazzata verso pericoli a misura di bambino. Purtroppo a farne le spese, in termini di minuto nel totale di 80 circa, è la parte più arguta e una scrittura in termini di ironia con quel sublime “sense of humour” Britannico che è il vero segno distintivo di questi personaggi.
” Le Piume della Vendetta ” ricorda ai fan chi sono Wallace e Gromit e le grandi capacità della Aardman nel creare storie magnifiche sotto tutti gli aspetti risultando ben superiore rispetto alla media di altri prodotti che vediamo al cinema o in streaming. La scelta di spingere su un aspetto piuttosto che un altro è solo un aspetto che potrebbe non convincere i fan di vecchia data ma magari conquistarne di nuovi.
Andrea Arcuri