La canzone si apre con la voce potente di Dorothy, che dichiara “I come alive” e porta l’ascoltatore in chiesa con potenza e anima. La sua performance vocale da stadio farà rizzare anche i capelli più fini sulla nuca con tutta la sua gloria. La sua voce è sostenuta da riff da sega circolare e un groove indimenticabile.
Dal punto di vista del testo, la canzone ha un messaggio motivante, sia per l’artista che per i suoi fan!
“Quando mi trovo di fronte al peso del mondo e le cose sembrano andare al peggio, cerco di fermarmi e lasciare che le emozioni turbolente passino”, racconta la cantante. “Cerco di dare un’occhiata onesta a me stessa. Potrei avere una brutta giornata, settimana o mese… ma poi mi alzo e affronto la paura e i problemi a testa alta. Indosso la mia armatura e combatto. L’unica via d’uscita è attraverso il dolore”.
Fuorilegge della musica fino in fondo, Dorothy è tornata quest’estate con ” MUD “, una dimostrazione di potenza vocale cruda e corposa, completata da una strumentazione pesante e da riff a profusione. La canzone è arrivata al n. 3 della Billboard Mainstream Rock Chart e al n. 4 della Active Rock Chart. Guarda il video musicale ufficiale qui . Il visual presenta Dororhy in tutta la sua gloria rock ‘n’ roll da vera tosta.
Dorothy in precedenza aveva condiviso anche la canzone ” The Devil I Know “. Guarda il video con il testo qui .
Con tre nuovi brani pubblicati in tutto il mondo, i dettagli del quarto album in studio di prossima uscita delle Dororthy sono imminenti. Il 2025 si preannuncia come l’anno di Dorothy…
La discografia di Dorothy finora include Gifts From the Holy Ghost (2022), che è stato ispirato da un risveglio spirituale, così come ROCKISDEAD (2016), che ha ispirato la Roc Nation a far firmare l’artista all’etichetta, e 28 Days in the Valley (2018). La splendida artista nata a Budapest, in Ungheria, ha ottenuto oltre 1 miliardo di streaming globali nel corso della sua carriera e ha partecipato a collaborazioni di alto profilo con tutti, dagli Staind a Slash dei Guns N’ Roses, da Scott Stapp dei Creed alla chitarrista di Alice Cooper Nita Strauss, guadagnandosi e infine consolidando il suo posto tra l’élite dell’hard rock.