VALKYRIE’S FIRE – ” Ascension ” – Recensione in Anteprima. Disponibile in vendita dall’8 Novembre.

26 Ott, 2024

I Valkyrie’s Fire sono una band symphonic power metal di Nashville, Tennessee, e il loro album di debutto intitolato Ascension  è una magnifica e unica miscela di voci altissime, riff di chitarra fiammeggianti e un attacco di basso caratteristico nella sezione ritmica. La band ci offre un approccio dual power vocalist, uomo e donna, spesso in armonia, altre volte all’unisono, alternando assoli e scambiando ottave così facilmente che sembrano essere un essere unificato e magico. 

Il gruppo apre l’album con “ Ride of the Valkyrie ” che si può definire come una magnifica cavalcata che tiene benissimo il ritmo lungo tutta la sua durata. Forse non eccessivamente veloce o indiavolata ma il suo punto focale è proprio la capacità di tenere ritmo in maniera sostenuta. anche nella sua parte centrale quando l’assolo di una chitarra prende il sopravvento, la canzone continua il suo essere facilmente ascoltabile e conquistare sotto ogni aspetto. Ecco arrivare “ The Maiden ” che possiede un’anima differente rispetto la precedente. si punta di più ad un cantato più classico e meno lirico, ad una doppia voce quasi sempre presente e un andamento più armonico con la voglia di creare qualcosa di ritmico e ben riconoscibile che entra in testa come un motivetto ridondante. Ci riesce in buona parte anche se forse manca leggermente di movimento e diversificazione lungo l’ascolto. ” Empty ” è ancora una modifica nel sound del gruppo. inizia molto rilassata per poi prendere ritmo e farsi a tratti più lirica, drammatica ed emotiva. Un brano quindi che punta proprio per una ricerca introspettiva senza spingere per forza alla velocità e esplosività a tutti i costi ma che con un andamento a tratti lento o più di trasporto riesce a farsi amare e conquista l’ascoltatore.  

E’ il momento di “ Nectar of the Gods ” e siamo ad ascoltare un brano che punta tutto sulla velocità pura. Solo due minuti di musica indiavolata dove è impossibile stare fermi e vi lascerà senza fiato per il movimento continuo e anche per la perfezione della sua esecuzione. In chiusura il gruppo propone ” Warrior of the Night “ accompagnata anche da un videoclip promozionale. La canzone ha una costruzione tra le più classiche a livello musicale ma non per questo non ascoltabile, semplicemente è la meno sperimentale e originale del gruppo in questa pubblicazione. Anche il videoclip è molto semplice e vede il gruppo esibirsi in contesti differenti (una prato, un palco con sfondo un disegno, un palco con un muro di mattoni) e dar sfoggio delle loro capacità strumentali e canore. Un brano ascoltabile senza problemi ma che semplicemente non lascia il segno.

Tracklist:


1)Ride of the Valkyrie 4:55 
2)The Maiden 3:55 
3)Empty 5:16 
4)Nectar of the Gods 2:30 
5)Warrior of the Night 5:30

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Andrea Arcuri