Il film: Presentato al Festival dei Popoli, distribuito da nfilm, racconta la vita del frontman dei Libertines tra vita vissuta al massimo, backstage e concerti memorabili. In un documentario arricchito dalla presenza, tra gli altri, di Mick Jones dei Clash e dalla compianta Amy Winehouse, la regista e musicista Katia deVidas ha lavorato questo materiale grezzo e intimo, che costituisce la base di un film d’archivio di 90 minuti che documenta la discesa agli inferi del cantante e autore dei Libertines e dei Babyshambles, in un momento in cui la sua popolarità era all’apice. Attraverso le parole e le emozioni di Pete Doherty, scopriamo la lotta dell’artista per superare i suoi demoni.
Dopo 9 anni, i Libertines, la band britannica guidata da Doherty, hanno pubblicato il loro nuovo album, il loro quarto, All Quiet on the Eastern Esplanade, uscito l’8 marzo 2024.
La regista: Katia deVidas è regista e musicista. Suona la tastiera e il pianoforte nel gruppo Peter Doherty and the Puta Madres. Peter Doherty: Stranger in My Own Skin è il suo primo lungometraggio.
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L’intervista sarà trasmessa in collegamento streaming anche prima delle proiezioni presso le sale ANTEO di Monza, Treviglio e Cremona:
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Anteo Spa
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