” 30 Coins ” Stagione 2 Ep. 1-3. Recensione. Disponibile on demand su discovery+ e Warner TV.

13 Ago, 2024

Padre Vergara, esorcista di professione, vive a Pedraza, una cittadina tranquilla, per iniziare una nuova vita. Tuttavia, presto iniziano a verificarsi fenomeni paranormali e dovrà contare sull’aiuto di Paco ed Elena per risolvere il mistero di una moneta che potrebbe far parte delle trenta con cui Giuda fu pagato per il suo tradimento di Gesù Cristo. Dopo un incidente scioccante, Salcedo indaga sui misteri di Pedraza. Elena è in ospedale e Padre Vergara si risveglia all’inferno. Da qui parte la seconda stagione.

Torna la serie diretta da Alex de la Iglesia, conosciuto per i suoi film quali “Le Streghe son Tornate” e “La Comunidad” e vincitore nel 2010 del Leone d’argento per “La Ballata dell’Odio e dell’Amore”. Continua la storia di Padre Vergara, Elena e Salcedo con l’aggiunta di un nome illustre nel cast: Paul Giamatti nel ruolo di Christian Barbrow uno scrittore di fantascienza alla guida di un’oscura “Fratellanza” composta dalle persone più potenti e ricche del mondo. Ancora una volta thriller, azione e mistero coesistono nel classico stile del regista che ci parla di esoterismo e di occulto. 

Anche questo nuovo ciclo di episodi si viene spaventati, a tratti, mentre qua e là sono presenti critiche mirate alla chiesa in maniera riuscita e con ottimi livelli di riuscita. Si porta avanti la storia nel migliore dei modi anche nella sua componente più mainstream tramite l’ombra crescente di una cospirazione mondiale nel giusto mix di idee religiose estreme, soprannaturali e superando i confini della fantascienza che donano alla storia risvolti di assurdità.

Dopo i primi episodi abbiamo la conferma che anche questa stagione si lascia guardare molto bene e scorre piacevolmente e questo è l’ennesima conferma che se dietro ad un lavoro c’è un autore ispirato come Alex de la Iglesia, il lavoro che ne viene fuori è godibile e di grande effetto, ovviamente se si è amanti del genere. 

 Andrea Arcuri