CROSSING THE BRIDGE – THE SOUND OF ISTANBUL di Fatih Akın (2005)
CROSSING THE BRIDGE – THE SOUND OF ISTANBUL è un film documentario del 2005 diretto da Fatih Akın. Il film è un viaggio attraverso la scena musicale della moderna Istanbul, in Turchia, e ritrae la sua vita culturale. È stato presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2005. Il musicista tedesco Alexander Hacke (Einstürzende Neubauten) parte con il suo studio di registrazione mobile per catturare la diversità musicale di Istanbul e costruire un ritratto della musica turca. Il suo viaggio porta alla scoperta di un ampio spettro che va dal rock e l’arabesco classico all’elettronica moderna e all’hip-hop.
ORLANDO, MY POLITICAL BIOGRAPHY di Paul B. Preciado (2023)
Presentato alla Berlinale 2023, a luglio arriva su MUBI il debutto cinematografico dell’autore, filosofo e teorico queer Paul B. Preciado. Nel 1928, Virginia Woolf scrisse Orlando, in cui il protagonista cambia genere nel corso della storia. Il film di Preciado è una lettera cinematografica a Woolf: Orlando è uscito dal libro e vive una vita che non si sarebbe mai immaginato.
LA NATURA DELL’AMORE di Monia Chokri (2023)
Dopo l’esuberante BABYSITTER, Monia Chokri torna con una film romantico presentato nella sezione Un Certain Regard di Cannes 2023. La vita di Sophia viene stravolta quando incontra Sylvain. Lei proviene da una famiglia benestante, mentre Sylvain da una famiglia di lavoratori manuali. Sophia mette in discussione i propri valori dopo essersi abbandonata ai suoi grandi impulsi romantici.
DAMMI di Yann Mounir Demange (2023)
Un uomo torna nella natia Parigi alla ricerca di un legame con il padre con cui ha perso ogni contatto. Questo viaggio personale di Yann Mounir Demange – con Riz Ahmed e la partecipazione di Isabelle Adjani – è un cortometraggio che, attraverso i ricordi del passato e i frammenti surreali del presente, apre nuove strade per esplorare la propria identità e recuperare le proprie radici.
INASPETTATE, EFFIMERE E ROVENTI: AVVENTURE ESTIVE
IL LAUREATO di Mike Nichols (1967), ANCORA UN’ESTATE di Catherine Breillat (2023),
IL GINOCCHIO DI CLAIRE di Éric Rohmer (1970),
UN SOGNO LUNGO UN GIORNO di Francis Ford Coppola (1981),
DESIDERI NEL SOLE di Jacques Rozier (1962), TABU di Miguel Gomes (2012),
A SWEDISH LOVE STORY di Roy Andersson (1970)
Arriva l’estate e con questa una collezione dedicata alle più roventi avventure romantiche catturate sul grande schermo. Insieme ad una serie di classici come IL LAUREATO, di Mike Nichols con Dustin Hoffman, IL GINOCCHIO DI CLAIRE del maestro delle meditazioni amorose Éric Rohmer e UN SOGNO LUNGO UN GIORNO di Francis Ford Coppola, qui al suo picco di sperimentazione con un musical modernista, arrivano anche delle chicche più recenti come TABU di Miguel Gomes e il nuovissimo ANCORA UN’ESTATE di Catherine Breillat.
‘O FAMO STRANO – RIDERE CON LA COMMEDIA ITALIANA
BIANCA di Nanni Moretti (1984),
QUANTE VOLTE… QUELLA NOTTE di Mario Bava (1972),
LA RAGAZZA CON LA PISTOLA di Mario Monicelli (1968),
AL DIAVOLO LA CELEBRITÀ di Mario Monicelli, Steno (1951),
HABEMUS PAPAM di Nanni Moretti (2011),
ARMANDO E LA POLITICA di Chiara Malta (2008)
A luglio arriva la nuova stagione del nostro podcast, e ad accompagnarla anche una rassegna imperdibile, dedicata alla commedia italiana, offrendo un viaggio tra risate, riflessioni e classici del cinema italiano. La rassegna comprenderà titoli iconici come BIANCA di Nanni Moretti, QUANTE VOLTE… QUELLA NOTTE di Mario Bava e LA RAGAZZA CON LA PISTOLA di Mario Monicelli, ma non mancheranno gemme come AL DIAVOLO LA CELEBRITÀ, di Mario Monicelli e Steno, e ARMANDO E LA POLITICA di Chiara Malta, offrendoci uno sguardo trasversale sulla commedia prima, dopo e durante la commedia all’italiana.
UN DITTICO DEDICATO A NICOLAS ROEG
A VENEZIA… UN DICEMBRE ROSSO SHOCKING (1973)
e L’UOMO CHE CADDE SULLA TERRA (1976)
“Un dittico dedicato a Nicolas Roeg” celebra il genio del regista britannico attraverso due dei suoi film più iconici: A VENEZIA… UN DICEMBRE ROSSO SHOCKING, un thriller psicologico che intreccia suspense e tragedia ambientato nella suggestiva Venezia, con Julie Christie e Donald Sutherland, e L’UOMO CHE CADDE SULLA TERRA, un’opera di fantascienza che vede David Bowie nel ruolo di un enigmatico alieno in missione sulla Terra.
