L’eclettismo di RAFFAELE POGGIO e l’evoluzione dei sentimenti in “LA CANZONE CHE PARLA DI TE”

3 Lug, 2024

Dopo aver raggiunto i vertici delle classifiche radiofoniche indipendenti con “Fiori di ceramica”, il cantautore, attore e showman torinese dall’animo cosmopolita Raffale Poggio torna nei digital store con “La canzone che parla di te” (MoovOn/Altafonte Italia), singolo con cui celebra un ritorno alle sue radici musicali latine, proponendo un’evoluzione di genere con sfumature elettroniche e una nuova espressione vocale che incanta sin dal primo ascolto.

Prodotto, registrato e mixato da Fabrizio Cit Chiapello presso i celebri Transeuropa Studio, “La canzone che parla di te” è un brano che nasce da un’esperienza di vita vera e autentica che Raffaele ha voluto condividere con il suo pubblico, come lui stesso racconta:

«Ho vissuto amori importanti che, dopo la fine, sono rinati ancora più intensi e consolidati con l’impegno di entrambe le parti, consapevoli che non si poteva proseguire insieme nel modo in cui tutto era iniziato ma si poteva crescere ulteriormente, costruendo una forte amicizia.»

Il brano rappresenta la volontà di esprimersi in modo sincero e genuino nei rapporti personali, per rispetto non solo del partner, amico o familiare, ma anche, sopra e prima di tutto, per sé stessi. In questo modo, un rapporto può evolvere, evitando di implodere di fronte alle difficoltà.

Nel testo, Raffaele canta «Portami nei sogni tuoi, ricorda chi eravamo noi, voliamo sulle nuvole, diversi da ieri, occhi sinceri», immortalando tra le note l’essenza di un’affinità che dall’innamoramento, sognante, romantico e passionale, si trasforma in amore, consolidato e maturo, in qualsiasi sua declinazione. Questo passaggio ricorda la trasformazione di un fiore, leggero, vivace ma al tempo stesso esile e fragile, in una pianta solida e robusta, annaffiata con dedizione e cresciuta con pazienza, volontà di condividere e sincerità, sottolineando così la capacità di convertire un amore perduto in una nuova, profonda relazione.