“ Outstanding: la rivoluzione nella stand-up comedy  ” – Recensione. Disponibile su Netflix dal 18 Giugno 2024

18 Giu, 2024

Il documentario analizza la storia della commedia stand-up queer e ne sottolinea l’importanza come catalizzatore del cambiamento sociale degli ultimi cinquant’anni. Oltre a esaminare e mettere in discussione le norme e i valori culturali condivisi, il documentario svela come i comici queer, volenti o nolenti, abbiano contribuito a cambiare il mondo, una battuta alla volta.

Lungo il racconto e attraverso i vari interventi vengono celebrati oltre 100 anni di umorismo queer, evidenziando icone e movimenti importanti e risulta interessante come ad ogni conquista e svolta per la comunità LGBTQIA+, si verifica una reazione contraria di tipo conservatrice/bigotta/repressiva che riporta il movimento e il mondo indietro di decenni. Ecco che gli interventi di Sandra Bernhard, Lily Tomlin, Margaret Cho, Suzy Eddie Izzard, Wanda Sykes, Judy Gold, Scott Thompson, Marsha Warfield, Trixie Mattel, Mae Martin, Patti Harrison e Fortune Feimster si uniscono per un evento straordinario che serve da sfondo a questo documentario.

Si parla quindi dell’inizio quando l’accettazione queer era solo sussurrata e relegata a piccoli sketch comici prima di essere respinta dai movimenti conservatori in tutto il mondo in maniera più o meno forte o addirittura violenta. Alcuni di questi artisti sono sempre stati gay ma non gli era permesso parlarne fino a quando qualcuno ha cominciato a fare coming out pubblico in televisione dal 1978 e per molti di loro è stato traumatico anche per la paura di distruggere la propria carriera.

Il documentario di Netflix fa un lavoro efficace nello spiegare le difficoltà di essere queer nel mondo dell’intrattenimento con conseguenze disastrose come vedersi lasciati casa e spettacoli cancellati con l’aggravante dell’avvento dell’epidemia di AIDS che si trasforma immediatamente in battute e risate legate all’essere gay.

“Outstanding” pone l’attenzione sul mondo queer raccontandolo in maniera eroica & tragica, divertente & drammatica senza risparmiare nessun passaggio negativo ( l’AIDS e alcuni esponenti che della loro battaglia ai gay hanno basato la loro propaganda ) ma anche nominando altri comici che hanno sempre fatto battute anche pesanti e sessiste sull’essere omosessuali o altro. Ne viene fuori una panoramica impressionante e quasi completa che speriamo faccia non solo ridere ma anche riflettere su persone che hanno subito tanto nella loro vita ma hanno sempre avuto la voglia di sorridere e far divertire il pubblico.


Andrea Arcuri