YŌKAI Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi a Firenze. 13 giugno – 3 novembre 2024

4 Giu, 2024

Vertigo Syndrome porta finalmente a Firenze gli Yōkai. I mostri della tradizione giapponese, che hanno già conquistato il pubblico a Monza e a Bologna, dal 13 giugno al 3 novembre 2024 arriveranno nei meravigliosi spazi espositivi del Museo degli Innocenti, grazie a Yōkai. Mostri, Spiriti e altre inquietudini nelle Stampe Giapponesi. Una mostra totalmente nuova, con un nuovo allestimento, centinaia di opere mai esposte prima e due nuovi curatori d’eccezione: Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna, e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra.

Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi torna a proporre al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi ed armature in prestito dal Museo Stibbert di Firenze.

INFORMAZIONI

YŌKAI. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi

Firenze, Museo degli Innocenti (piazza Santissima Annunziata)

13 giugno – 3 novembre 2024

 

Orari

Da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)

sabato e domenica dalle 11.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)

 

Biglietti

Intero € 16,50 | Ridotto € 14,00 (fino a 18 anni non compiuti, over 65 con documento, accompagnatori di disabili) | Gruppi € 14,00 (min. 15 – max 25 persone + 1 accompagnatore gratuito) | Scuole € 5,00 (2 docenti gratuito)*

*per gruppi e scuole obbligo di prenotazione a gruppi@vertigosyndrome.it

Giovedì Universitario (con tesserino) e possessori biglietto del Museo degli Innocenti e Museo Stibbert € 13,00

Bambini da 6 a 12 anni € 5,00

Gratuito per bambini sino a 6 anni| disabili con certificato | guide turistiche abilitate | giornalisti accreditati dall’ufficio stampa Davis & Co. | soci I.C.O.M.