“ Sei nell’Anima  ” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Netflix dal 2 Maggio 2024

1 Mag, 2024

Il film racconta un frammento della storia di una delle voci più incisive e rinomate della nostra musica, trent’anni raccontati partendo dall’infanzia, dalle radici della sua vita e della sua carriera, fino alla consacrazione, passando da una svolta che trancia di netto in due parti la vita di Gianna, tanto da considerarla la sua vera nascita: l’anno 1983. “Sei nell’anima” accompagna il pubblico in un viaggio dentro la vita e la mente creativa di una donna capace di plasmare emozioni con poesia e musica. 

Letizia Toni interpreta con forza e trasporto un’artista unica, rivoluzionaria, fuori da qualsiasi schema e definizione, alla continua ricerca di ispirazione, di trasformazione, che ha fatto della musica e della libertà il suo manifesto. Il problema è che per quanto l’attrice sia brava, il film non si sposta molto dal suo essere un biopic didascalico che procede per episodi intervallando aneddoti con momenti romanzati. 

La trama procede abusando spesso dei flashback andando a ribadire concetti già assimilati  La musica di Gianna Nannini è assoluta protagonista ma a lungo andare sembra di assistere ad un medley dei suoi brani e nulla di più arrivando addirittura a stufare una colonna sonora davvero troppo monotematica.

Il film quindi è consigliabile per i veri fan di questa magnifica artista che vogliono conoscere aneddoti della sua vita, crescita formativa e riguardo la nascita di alcune sue iconiche canzoni. Per il resto ci si trova di fronte a quella che può essere considerata una fiction che racconta senza osare, spiega senza suggerire e mette in scena senza piglio originale facile da guardare ma anche da dimenticare. 

Andrea Arcuri