Femminilità, sincerità e tanta voglia di giocare intrecciati come vimini: il ritorno musicale di MONIA

7 Apr, 2023

Dai miei esordi ad oggi c’è stata una evoluzione, una maturazione sia come donna che come artista. Dal punto di vista musicale agli inizi non si hanno le idee chiare e nonostante la determinazione le cose venivano fatte con una consapevolezza ben diversa rispetto ad ora. Adesso voglio mostrare la parte più giocosa, divertente e spensierata di me; un desiderio di libertà a trecentosessanta gradi”.

 

A raccontarlo a GST è Monia Russo in arte MONIA, classe 1988 e sanremese doc. Nascere nella città tempio della musica italiana è stato un segno del destino: infatti, dopo la vittoria del Festival di Castrocaro Terme a settembre 2005 partecipa e vince l’Accademia di Sanremo aggiudicandosi così il posto nella categoria giovani al 56° Festival della Canzone Italiana, e si classifica finalista con il brano Un Mondo Senza Parole. Nel 2006 consegue il premio AFI (Associazione Fonografici Italiani). Ritorna sul palco del Festival di Sanremo altre due volte (2009-2010) e presenzia per tre volte come giudice all’Accademia di Sanremo. Nel 2020 è nel muro dei cento Giudici per All Together Now, il popolare programma musicale di Canale 5 in onda in prima serata.

 

La passione per la musica è sempre stata presente in me fin da piccola. Tutto è partito da mio padre, direttore di orchestra e diplomato al conservatorio, ma il vero testimone me lo ha passato mia sorella che da piccola partecipò allo Zecchino d’Oro per poi abbandonare e lasciare a me il compito di proseguire. È così iniziato un percorso artistico, avevo circa sette anni e la voglia di fare musica cresceva sempre più e se mio padre mi ha sempre appoggiata e spronata, il generale di casa, la mamma, mi ricordava che prima di tutto veniva lo studio”, dice MONIA.

 

È proprio grazie allo studio che la giovane artista si è affermata nel panorama musicale italiano. La laurea in popular music presso il Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo ha gettato le basi per la crescita di una cantautrice dalla vocalità calda e accattivante. “Scrivo i miei testi in collaborazione con il musicista Fabio Fornaro. Il mio mondo è la black soul, da Stevie Wonder a Solomon Burke a Marvin Gaye e poi tutto il filone che segue l’evoluzione dell’R&B, tipo Beyoncé e Paul Legend. Per quanto riguarda il panorama italiano, mamma e nonna mi hanno fatto conoscere Lucio Battisti che rappresenta, senza dubbio, la struttura portante del mio lato cantautorale e mi consente di passare dall’anima R&B all’aspetto più sentimentale della canzone italiana”, racconta ancora la giovane cantante.

 

MONIA ha trascorso tre anni in tour nazionale in collaborazione e altri due da solista, e appare in innumerevoli programmi televisivi tra cui Porta a Porta, Domenica In, Scalo 76, Festa Italiana, Buona Domenica, Insieme sul Due, Cominciamo Bene, Lo Zecchino d’ Oro, Chi Ha Incastrato Peter Pan. Conta inoltre molteplici partecipazioni internazionali in rappresentanza della musica italiana in Russia, Israele, Malta e altrettante collaborazioni con Claudio Baglioni, Povia, Ron, Franco Fasano e molti altri. Dal 2016 al 2019 è stata in tour nazionale con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo.

 

E ancora: “Il lavoro dell’artista musicale deve essere sorretto dalla innata passione e se vuoi farlo diventare uno stile di vita devi crederci profondamente e continuare a studiare nonostante i fallimenti e tutte le cose che possono andare male”.

 

Di voglia e grinta MONIA ne ha da vendere e a dimostrarlo è anche la sua discografia completamente autoprodotta. Del 2018 è L’Amore Per Te; nel 2019 esce Più Semplice; Hai Vinto e . A Capo sono del 2020, mentre nel 2021 ben tre produzioni: La Vita è Un Bluff, Karitè e Dakar. Dopo Cellula del 2022, a metà marzo 2023 viene presentato il nuovo brano Come Vimini: “È un pezzo autobiografico che racconta una storia emotivamente e intimamente potente. Una relazione d’amore che coinvolge, ma che è anche inquinata da paure e timori che non permettono di fare un salto di qualità e vivere l’amore serenamente. Si rimane intrecciati come vimini nel bene e nel male, la forte carica emotiva che attrae e coinvolge da un lato e la mancanza di crescita del rapporto dall’altro”.

 

Per il momento non è previsto un vero e proprio album, ma l’estate porterà delle sorprese, come un nuovo brano e tanti live. Brava MONIA e buona fortuna da GST.

 

 

 

 

Davide Debernardi per Globalstorytelling