“Masquerade Ladri d’Amore” – Recensione in Anteprima. Al cinema dal 21 Dicembre 2022

10 Dic, 2022

Adrien, un attraente ex-ballerino, spreca la sua giovinezza nell’ozio della Costa Azzurra, dove vive mantenuto da Martha, vecchia gloria del cinema. Tutto cambia quando incontra la giovane e bellissima Margot. Insieme, fantasticano su una vita migliore e mettono in piedi una truffa ai danni di un ricco imprenditore.

Siamo di fronte ad una machiavellica e molto ingegnosa ragnatela di intrighi e tradimenti dove al centro c’è l’amore nelle sue tante declinazioni. Il film cerca di essere un po’ farsa goliardica e un po’ dramma per varie tragiche storie ma anche film romantico con punte di thriller a doppio (e triplo) gioco. 

E’ evidente il fatto che il regista prende spunto da grandi classici del passato citando quasi direttamente Billy Wilder e Alfred Hitchcock anche e soprattutto dal tono lussureggiante messo in scena dall’ambientazione nella bellissima Costa Azzurra Francese. Forse però tutto questo voler citare altro in modo più o meno diretto e narrare con toni altisonanti ed eleganti, sfugge di mano e cosi facendo si sentono delle lungaggini di una trama tutto sommato lineare e semplice ma che si porta avanti per troppo tempo. 

Una volta che il pubblico viene portato a conoscenza della parte cruciale della trama cioè il piano dei giovani amanti e viene rivelato un certo colpo di scena legato a Margot, l’interesse verso il film va a cadere e rimane un susseguirsi di belle scenografie e ambientazioni di lusso e non c’è nulla di nuovo che possa davvero portare avanti la trama. Si fanno notare alcuni spunti interessanti sullo scontro sociale tra ricchi e poveri ma anche in questo caso nulla viene davvero sfruttato o approfondito e quello che ci aspetta nel finale rimane deludente perché troppo prevedibile e senza mordente. 

Andrea Arcuri